ENERGY EFFICIENCY TOOLKIT DELL’IEA: LINEE GUIDA PER MIGLIORARE LE POLICY

L’efficienza energetica è centrale per migliorare la vita di tutte le persone. Fornisce accesso all’energia conveniente e affidabile, rafforza la sicurezza dell’approvvigionamento energetico, accelera le transizioni verso l’energia pulita e sostiene la crescita economica e la resilienza.

Cosa Significa Efficienza Energetica?

L’efficienza energetica si riferisce all’utilizzo efficace dell’energia per compiere un compito specifico o raggiungere un risultato desiderato, minimizzando gli sprechi e il consumo non necessario. Implica l’uso di meno energia per fornire lo stesso livello di servizio, riducendo il consumo energetico, i costi e l’impatto ambientale.

Come Può Essere Raggiunta l’Efficienza Energetica?

L’efficienza energetica può essere raggiunta implementando misure che includono:

  • Avanzamenti tecnologici
  • Cambiamenti comportamentali
  • Iniziative politiche

Tutte queste misure mirano a ottimizzare l’uso dell’energia in vari settori come industria, trasporti, edifici e l’uso di elettrodomestici domestici.

Il toolkit per le Politiche di Efficienza Energetica dell’IEA

Alla 9ª Conferenza Globale Annuale sull’Efficienza Energetica dell’IEA, tenutasi a Nairobi il 21-22 maggio, i governi di tutto il mondo si sono riuniti per discutere come mantenere il loro impegno di raddoppiare i progressi nell’efficienza energetica, come concordato alla COP28. Nonostante gli sforzi fatti dai governi negli ultimi anni per aumentare l’efficienza energetica, l’analisi presentata dall’IEA rivela che siamo in ritardo rispetto ai nostri obiettivi di zero emissioni nette. È necessario agire più rapidamente per raggiungere la scadenza prevista per il 2030. Raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica NetZero richiede di migliorare l’efficienza energetica dell’economia globale di oltre il 4% in media ogni anno fino al 2030. Tuttavia, i dati dell’IEA rivelano che il miglioramento annuale nel 2023 è rallentato dal 2% a poco più dell’1%. In occasione della conferenza annuale, l’IEA ha pubblicato l’Energy Efficiency Policy Toolkit. Questo pacchetto di politiche fornisce un approccio pratico per accelerare l’efficienza energetica guidando i governi nella progettazione di misure politiche efficaci.

Quali Sono i Principi Strategici dell’Efficienza Energetica?

Basandosi sull’analisi delle migliori pratiche dell’IEA, i seguenti principi strategici possono aiutare i responsabili politici a migliorare e ampliare le loro politiche e programmi di efficienza energetica e ad accelerare i guadagni di efficienza energetica attraverso nuove e più forti politiche.

  1. Dare priorità all’azione trasversale sull’efficienza energetica per i suoi benefici economici, sociali e ambientali.
  2. Agire per sbloccare il potenziale di creazione di posti di lavoro dell’efficienza.
  3. Creare una maggiore domanda di soluzioni di efficienza energetica.
  4. Concentrarsi sul finanziamento nel contesto più ampio di un’azione di scala.
  5. Sfruttare l’innovazione digitale per migliorare l’efficienza di sistema.
  6. Dare l’esempio nel settore pubblico.
  7. Coinvolgere tutte le parti della società.
  8. Sfruttare le intuizioni comportamentali per politiche più efficaci.
  9. Rafforzare la collaborazione internazionale.
  10. Elevare l’ambizione globale per l’efficienza energetica.

Il Policy Toolkit per promuovere l’efficienza energetica e innescare investimenti finanziari contiene strumenti che coprono diversi settori e tipi di politiche. Sottolineano azioni chiave che dovrebbero essere combinate per creare risultati forti attraverso tre pilastri: regolamentazione, informazione e incentivi. L’attenzione è rivolta a diversi settori come edifici, elettrodomestici, industria, veicoli, città, cottura, finanziamenti e pompe di calore.

L’Efficienza Energetica nel Settore Industriale

Il toolkit è una guida utile per capire cosa manca per potenziare l’efficienza energetica nel settore industriale. Il settore industriale rappresenta il 37% del consumo finale di energia a livello globale. Per rimanere sul percorso verso zero emissioni entro il 2050 e raddoppiare il miglioramento annuale dell’intensità energetica globale da qui al 2030, l’industria deve dissociare la produzione di output dalla domanda energetica e aumentare la quota di elettricità nel consumo energetico del settore dal 23% nel 2022 al 30% nel 2030. Il toolkit dell’IEA per l’efficienza energetica identifica diversi percorsi da seguire in tre diverse aree per avere un impatto positivo sulla crescita dell’efficienza energetica nel settore industriale:

REGOLAMENTO

INFORMAZIONI

INCENTIVI

1.      Gli standard minimi di prestazione energetica (MEPS) per le apparecchiature chiave promuovono l’efficienza industriale complessiva.

2.      La regolamentazione si estende ad aree come la ricerca, l’audit energetico, la rendicontazione dei consumi e la formazione della forza lavoro.

3.      L’incorporazione degli impatti del ciclo di vita nella regolamentazione incoraggia scelte efficienti in termini di materiali.

4.      Le regolamentazioni dovrebbero essere regolarmente aggiornate e basate su una buona comprensione del contesto locale.

1.      Il benchmarking e il tracciamento dettagliato dei dati consentono ai governi di monitorare i progressi delle politiche e alle industrie di confrontare le performance energetiche.

2.      Le tecnologie digitali consentono il monitoraggio in tempo reale dell’energia e la risposta flessibile della domanda.

3.      La condivisione delle migliori pratiche tramite informazioni mirate e attività di networking tra le industrie favorisce l’ambizione e migliora le performance energetiche.

1.      Finanziamenti preferenziali, collegamenti per il commercio di carbonio e misure fiscali incentivano decisioni energeticamente efficienti.

2.      Audit energetici gratuiti o sovvenzionati, specialmente per le PMI, aumentano rapidamente l’efficienza energetica.

3.      Policy a sostegno delle Energy Service Companies offrono all’industria accesso a competenze e pacchetti finanziari.

4.      Incentivi per il riutilizzo e il riciclo dei materiali riducono la necessità di produzione di materiali primari ad alta emissione.

Dopo aver identificato diverse vie per influenzare positivamente la crescita dell’efficienza energetica nel settore industriale, l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) introduce i “Doubling policy tools”. Questi strumenti sono esempi concreti suggeriti per aiutare i decisori politici nell’implementazione di misure efficaci di efficienza energetica. Possono contribuire al progresso annuale migliorando gli standard di vita, i bilanci pubblici, la sicurezza energetica e l’occupazione, e supportando transizioni energetiche giuste e inclusive.

Standard Minimi di Prestazione Energetica per Motori Elettrici Industriali:

  • I sistemi azionati da motori elettrici attualmente rappresentano oltre il 50% del consumo globale di elettricità.
  • L’implementazione degli standard minimi di prestazione energetica guida il cambiamento di mercato e contribuisce al raggiungimento degli obiettivi globali di efficienza energetica.

Reti di Efficienza Energetica Industriale

  • Queste reti facilitano lo scambio di conoscenze tra aziende ed esperti, aumentando la consapevolezza e promuovendo azioni sulla gestione energetica e sugli audit.
  • L’adesione a tali reti ha dimostrato di portare a risparmi energetici aumentati attraverso il peer-to-peer learning e un miglioramento della trasparenza sull’uso dell’energia

Schemi di Obblighi di Efficienza Energetica (EEO)

  • Gli schemi EEO mirano a ridurre il consumo energetico incentivando l’adozione di misure di efficienza energetica.
  • Questi schemi possono essere personalizzati per mirare a settori specifici, tecnologie o gruppi di popolazione.

Standard Minimi di Prestazione Energetica

Gli Standard Minimi di Prestazione Energetica (MEPS) sono requisiti normativi che stabiliscono il livello minimo di efficienza energetica che i motori elettrici industriali devono soddisfare per essere venduti in una giurisdizione specifica. Questi standard considerano tipicamente fattori come dimensioni del motore, tipo e applicazione, e i motori che soddisfano o superano i livelli di efficienza specificati sono considerati conformi.

 

COME IMPLEMENTARE

COME MONITORARE

BEST PRACTICES

I network di efficienza energetica industriale di successo sono caratterizzati da diversi elementi chiave: esperti che facilitano lo scambio, adesione basata sul profilo di consumo energetico, impegno per l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni, creazione di gruppi di lavoro per condividere esperienze e sfide, fornitura di strumenti e linee guida standardizzate per ridurre i costi e garantire risparmi di qualità, e offerta di opportunità di condivisione delle conoscenze e formazione per i membri del network e il personale delle aziende partecipanti.

All’interno del network di efficienza energetica industriale, i membri devono accettare di sottoporsi a una revisione o audit energetico iniziale per ciascun sito, fissare obiettivi di efficienza energetica a breve e lungo termine, impegnarsi nella redazione di report annuali, nel monitoraggio e nel benchmarking, e condurre una revisione annuale degli obiettivi di efficienza energetica.

Germania: l’iniziativa “Energy Efficiency and Climate Protection Networks”, introdotta nel 2014, ha visto la registrazione di oltre 250 network di efficienza energetica, con più di 2.000 industrie partecipanti. Questi network hanno superato i loro obiettivi di risparmio energetico di oltre il 10%.
Irlanda: il “Large Industry Energy Network”, istituito nel 1995, conta 205 membri e ha implementato numerosi progetti energetici, portando a una riduzione dell’intensità energetica del 7%.
Cina: ha collaborato con la Germania nel “Sino-German Energy Efficiency and Climate Network”, con l’obiettivo di accelerare l’efficienza energetica nella zona di sviluppo industriale di Taicang e raggiungere una riduzione delle emissioni di CO2 tra il 10% e il 15% tra le aziende partecipanti.

 

Reti di Efficienza Energetica Industriale

Le Reti di Efficienza Energetica Industriale (EEN) facilitano la condivisione delle conoscenze tra i gestori dell’energia. Queste reti promuovono la collaborazione, lo scambio di informazioni e la definizione di obiettivi in linea con le politiche governative. Con oltre 1.000 reti a livello globale e in aumento, le EEN svolgono un ruolo fondamentale nel miglioramento dell’efficienza a livello industriale e nel supporto allo sviluppo di politiche per la riduzione dei costi, la conservazione dell’energia e la riduzione delle emissioni.

 

COME IMPLEMENTARE

COME MONITORARE

BEST PRACTICES

Per implementare con successo i MEPS sono necessari diversi passaggi chiave. In primo luogo, è cruciale sviluppare e perfezionare i metodi di prova dei motori e la capacità di test per garantire misurazioni accurate. In secondo luogo, redigere la legislazione e presentarla alle autorità per l’approvazione, adottando i MEPS tramite mezzi legislativi o regolatori. Infine, aumentare la consapevolezza attraverso strategie di comunicazione efficaci, mirando sia agli stakeholder di mercato che agli utenti finali riguardo ai nuovi standard e ai miglioramenti dell’efficienza.

Utilizzare test standardizzati per garantire la conformità. Fattori di mercato come la disponibilità dei motori, la consegna e il prezzo possono ostacolare un rapido cambiamento e dovrebbero essere presi in considerazione durante la valutazione.

Unione Europea: I MEPS sono stati introdotti nel 2009 e aggiornati periodicamente per coprire una gamma più ampia di motori. Canada: ha stabilito standard di efficienza per prodotti come i motori elettrici nel 1995, con aggiornamenti continui e l’introduzione di uno Strumento di Selezione dei Motori.
Stati Uniti: ha intrapreso i primi passi con i MEPS nel 1987, avanzando a livelli più alti come IE2 e IE3.
Australia: si è allineata agli standard internazionali implementando i MEPS per i motori elettrici, rendendo la conformità obbligatoria per quelli venduti o importati sul mercato.

Gli schemi di obblighi di efficienza energetica

Gli schemi di obblighi di efficienza energetica (EEOs) sono strumenti regolatori, spesso con componenti incentivanti, che richiedono alle “Parti Obbligate” di raggiungere obiettivi di risparmio energetico o di emissioni all’interno del proprio portafoglio clienti. Gli EEOs sono basati sul mercato e consentono flessibilità nel modo in cui vengono raggiunti gli obiettivi. Alcuni schemi utilizzano “certificati bianchi” per certificare riduzioni di energia o di emissioni. Gli EEOs sono implementati in 31 paesi, con il loro utilizzo in costante aumento negli ultimi due decenni.

 

COME IMPLEMENTARE

COME MONITORARE

BEST PRACTICES

I principali componenti di uno schema di obblighi di efficienza energetica (EEOs) includono un solido quadro normativo, un’amministrazione efficace dello schema e modelli ben definiti di consegna per le parti obbligate. Le strutture degli EEOs variano tra le giurisdizioni e possono essere adattate ai contesti locali. Gli EEOs efficaci si caratterizzano per la semplicità, una capacità amministrativa sufficiente, livelli di obbligazione appropriati e flessibilità regolatoria. I costi sono tipicamente coperti dalle aziende di servizi pubblici, rendendo gli EEOs uno strumento a basso rischio e costi efficace per i governi.

Un elemento importante per un EEO di successo è avere un robusto quadro di monitoraggio e verifica in atto. I decisori politici devono essere in grado di valutare se le misure di risparmio energetico sono state effettivamente attuate come riportato. I calcoli dei risparmi energetici sono spesso effettuati attraverso stime basate su una formula pre-concordata anziché su dati misurati, poiché è più semplice e meno costoso da amministrare. I metodi di monitoraggio e valutazione sono specifici per il quadro degli EEO e devono essere progettati come parte integrante della politica per ogni misura.

New South Wales, Australia: Sia il Energy Savings Scheme che il EEO Peak Demand Reduction Scheme mirano a ottenere risparmi energetici in modo efficiente, con aggiornamenti regolari per fissare obiettivi sempre più ambiziosi.
Francia: Il White Certificate Scheme si è evoluto dal 2006 per coprire più settori e stabilire obiettivi robusti di risparmio energetico per i fornitori.
India: Il Perform, Achieve, Trade scheme fissa obiettivi di efficienza per le aziende, consentendo loro di scambiare certificati di risparmio energetico per adempiere ai loro obblighi.

Finanziamento dell’efficienza energetica

Per quanto riguarda il finanziamento delle misure di efficienza energetica, una maggiore azione politica può facilitare a triplicare gli investimenti correlati all’efficienza energetica fino a circa 1,8 trilioni di dollari all’anno entro il 2030, secondo lo Scenario Net Zero dell’IEA. La quota degli investimenti totali in energia legata all’efficienza energetica dovrà continuare ad aumentare dal 20% del totale attuale al 50% circa nel 2050.
La crescita degli investimenti in efficienza energetica è inferiore a quanto necessario, ma l’attuazione delle politiche adeguate porta benefici sociali ed economici. Le misure suggerite nel Kit di Strumenti Politici dell’IEA includono:

 

REGOLAMENTO

INFORMAZIONI

INCENTIVI

1.      Le strategie a lungo termine dimostrano l’impegno del governo per un cambiamento sostenuto, attrattivo per gli investimenti privati.

2.      Le strutture del mercato energetico dovrebbero consentire agli attori privati, come i fornitori di servizi energetici, di sostenere investimenti continuativi.

3.      Quadri normativi e di governance robusti, inclusi regolamenti sulla trasparenza e requisiti ESG, attraggono investimenti internazionali e assicurano un flusso di capitale a lungo termine.

4.      La regolamentazione delle utility può incentivare gli investimenti e approcci innovativi di finanziamento, come il recupero dei costi attraverso le bollette energetiche.

1.      I programmi di formazione e l’assistenza tecnica contribuiscono a migliorare la comprensione dei modelli aziendali, dei rischi e delle opportunità.

2.      Le politiche e gli strumenti digitali che migliorano la disponibilità e la qualità dei dati aiutano a migliorare la comprensione degli investitori e a verificare i risparmi energetici e i periodi di ripristino.

3.      Lo sviluppo di modelli di contratto standardizzati e termini contrattuali aiuta a creare fiducia, ridurre i costi di transazione e semplificare la replicazione. Campagne informative dedicate sensibilizzano sulle opportunità di finanziamento preferenziali e su come accedervi.

  1. Processi amministrativi per progetti di efficienza energetica semplificati e digitalizzati, inclusi permessi, licenze o sovvenzioni, riducono gli ostacoli agli investimenti.
  2. I finanziamenti pubblici possono supportare meccanismi di riduzione del rischio, come fondi di garanzia o strutture di condivisione del rischio, contribuendo ad attrarre capitale privato.
  3. Piattaforme di coordinamento e servizi di matchmaking tra sviluppatori di progetti e investitori privati possono migliorare l’accesso ai finanziamenti.
  4. Le politiche che promuovono meccanismi innovativi come l’approvvigionamento centralizzato, il finanziamento tramite bollette e modelli di leasing possono raggiungere scale più ampie e amplificare le azioni.
  5. La riforma dei sussidi energetici aiuta a eliminare i sussidi per i combustibili fossili poco mirati, potenziando allo stesso tempo il sostegno diretto per misure di efficienza energetica, comprese quelle destinate ai gruppi vulnerabili.

Conclusione

Il Kit di Strumenti per l’Efficienza Energetica dell’IEA fornisce preziosi consigli per raggiungere l’ambizioso obiettivo di raddoppiare il miglioramento dell’efficienza energetica entro il 2030. Abbracciando i principi strategici e i pacchetti politici completi delineati dall’IEA, i governi possono significativamente potenziare ed espandere le iniziative di efficienza energetica.

Regolamentazioni robuste, informate da dati in tempo reale e supportate da incentivi finanziari, possono guidare miglioramenti sostanziali nell’efficienza energetica, contribuendo agli obiettivi globali di sostenibilità e apportando benefici economici e sociali.

Vuoi saperne di più su quanto delineato nel Kit di Politica sull’Efficienza Energetica dell’IEA? Scarica il kit completo delle risorse qui.

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